I principali settori che contribuiscono all'inquinamento antropico dell'ambiente sono l'agricoltura, l'industria, i trasporti ed i rifiuti.
Descriviamoli brevemente:

• Settore agricolo : l'agricoltura¹ è responsabile di un vasto insieme di sorgenti diffuse, responsabili di emissioni in aria, nel suolo e nell'acqua, di sostanze potenzialmente dannose alla salute dell'uomo e dell'ambiente;
• Settore industriale : il rapporto fra industria ed ambiente è complesso, e dipende, principalmente, dalla tipologia di attività dai singoli cicli produttivi e dalla densità delle unità produttive sul territorio. A differenza di quello connesso agli eventi naturali (ad esempio il rischio sismico, vulcanico ed idraulico), il rischio industriale è associato alle attività antropiche, che comportano la presenza sul territorio di impianti produttivi, infrastrutture e reti tecnologiche che, per alcune sostanze trattate, possono costituire fonti di pericolo;
• Settore trasporti : il sistema dei trasporti è un potente determinante ambientale e genera pressioni quali l'emissione in atmosfera di Gas Serra² e di inquinanti, produce rumore attraverso i mezzi di trasporto, porta alla sottrazione di suolo ed alla frammentazione di habitat naturali attraverso le infrastrutture lineari e, per ultimo, porta alla produzione di rifiuti alla fine del ciclo di vita dei veicoli. Gli attuali stili di vita si avvalgono in modo molto significativo del sistema dei trasporti e da questo parzialmente dipendono;
• Settore rifiuti : la produzione di rifiuti è uno degli elementi più significativi dell'interazione tra attività umana, ambiente e territorio. Nel recente passato, quantomeno nei paesi ricchi, si è infatti registrata la tendenza generale alla crescita della produzione di rifiuti parallelamente all'incremento del tenore di vita dei cittadini.